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Isao Yoshikawa nasce
a Tokyo - Giappone nel 1941. Ha studiato presso il Shibaura Technical College, conseguendo la
Laurea in Architettura. Nel corso dei suoi studi si è specializzato nel giardino giapponese,
partendo dalla ricerca universitaria sul giardino giapponese antico.
Nel
1963 ha fondato l’Associazione di Ricerche sul Giardino Giapponese ed attualmente ne è il presidente.
È membro, inoltre, della Società per il Giardino Cinese Soshu e della Società per il Giardino
Cinese Koshu, ricercatore sul giardino giapponese, artista dei giardini e intagliatore di roccia.
Molte le pubblicazioni da lui curate dedicate alla sfera del giardino giapponese, fra queste
si annovera anche un’edizione italiana intitolata “Creare il Proprio Giardino Giapponese”.
Fra i quaranta libri pubblicati dal Maestro, anche: Japanese Garden illustration (1973), Bamboo
fence (1977), Stone hand water bowl (1989), The famous Garden of Chinese (1990), The Garden
of the Zen temple (1991), The Garden of the stone set (1992), Bamboo fence-making (1997), Garden
technical term dictionary (2000), Suzhou Garden photograph collection (2002), Bamboo fence,
design example collection (2005).
● Principali ricerche conseguite
Il Maestro Yoshikawa ha effettuato ricerche sull’estetica del giardino, la modellatura delle
pietre, gli steccati di bambù, gli tsukubai (vasche di pietra contenenti acqua), sulle lanterne
da giardino, sul restauro del giardino storico e sul giardino cinese.
● Fra i vari progetti curati:
- i giardini del Tempio Dairen-ji, prefettura di Chiba;
- i giardini del Tempio Sensho-in, prefettura di Yamanashi;
- i giardini del Tempio Komyo-ji, città di Kamakura;
- i giardini del Tempio Sinkou-ji, città di Niihama;
- i giardini del Tempio Sesyo-ji, città di Kofu;
- i giardini del Santuario Yasukuni, città di Tokyo;
- i giardini cinesi Goei-en, città di Suzhou;
- ristoranti, uffici, ville e studi privati.
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Subarashii,
magnifico, splendido, meraviglioso,
eccezionale, un termine
giapponese superlativo,
usato in origine per descrivere la maestosa
bellezza scenica delle isole giapponesi.
È stato ispirato dalla natura e va ad
affiancarsi alla visione estetica
universale della cultura
del Paese del Sol Levante, che invade
l’architettura, i giardini, il cibo.
Entrare nel mondo dei giardini giapponesi è
un’esperienza descrivibile con una sola
parola: Subarashii!!!
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